Ematuria nei cani: cosa aspettarsi dopo la diagnosi

Ematuria nei cani: cosa aspettarsi dopo la diagnosi

Se il vostro amico a quattro zampe ha recentemente avuto una diagnosi di ematuria, un termine medico che indica la presenza di sangue nelle urine, è comprensibile che siate preoccupati. Questo segnale di allarme può essere il sintomo di diversi disturbi, alcuni dei quali necessitano di un trattamento rapido e specifico. In questo articolo, vi guideremo attraverso ciò che potete aspettarvi dal punto di vista clinico e come gestire la situazione a casa.

Cosa aspettarsi dallo studio del veterinario

Dopo la diagnosi di ematuria, il veterinario avrà il compito di identificarne la causa. Questo processo inizia con un esame fisico approfondito e una raccolta completa della storia clinica del vostro cane. Di solito, segue una serie di test diagnostici, che possono includere:

  • Un pannello di chimica del sangue
  • Emocromo completo
  • Analisi delle urine
  • Coltura dell'urina e test di sensibilità agli antibiotici
  • Radiografie addominali e/o ecografia

Il trattamento adeguato sarà basato sui risultati di questi test e sulla diagnosi finale.

Condizioni comuni che causano ematuria nei cani

Infezione del tratto urinario

Le infezioni del tratto urinario (UTI) nei cani sono generalmente trattate con antibiotici. Un esame colturale dell'urina e un test di sensibilità sono spesso necessari per stabilire l'antibiotico più efficace. Se la UTI è accompagnata da calcoli vescicali di struvite, potrebbe essere necessario un regime alimentare specifico o un acidificante urinario per sciogliere i calcoli.

Calcoli vescicali

I calcoli vescicali di struvite possono essere sciolti con una dieta specializzata o con l'uso di farmaci che acidificano l'urina. I calcoli di ossalato di calcio, invece, necessitano di rimozione chirurgica.

Cancro

Il cancro del tratto urinario può essere una causa di ematuria e il trattamento potrebbe includere chirurgia, chemioterapia, radioterapia o terapia palliativa, a seconda dello stadio e della posizione del tumore.

Trauma

Lesioni fisiche possono causare sanguinamento interno del tratto urinario. Il trattamento varia in base alla gravità delle lesioni e può includere riposo, antidolorifici, terapie di supporto e talvolta chirurgia.

Disturbi della coagulazione

Condizioni che impediscono la normale coagulazione del sangue possono portare a ematuria. Il trattamento varia a seconda della causa sottostante.

Iperplasia prostatica benigna (BPH)

I cani maschi non castrati possono sviluppare BPH, che può causare ematuria. La castrazione è spesso la soluzione a questo problema.

Cosa aspettarsi a casa

Dopo il trattamento, è cruciale monitorare attentamente il vostro cane e incoraggiarlo a mangiare e bere. I cani sotto antibiotici per UTI devono completare l'intero ciclo prescritto, anche se sembrano migliorare rapidamente. Seguite attentamente le istruzioni del veterinario per qualsiasi altro farmaco somministrato.

Un adeguamento della dieta potrebbe essere necessario, soprattutto se il vostro cane ha calcoli vescicali. Fornite sempre cibo umido e/o prescritto e mantenete acqua fresca a disposizione.

Domande da fare al veterinario

È importante chiedere al veterinario quali potrebbero essere gli effetti collaterali dei farmaci somministrati e quando sarà necessario un controllo dei progressi. Informatevi anche su chi contattare in caso di emergenza fuori dall'orario di lavoro.

Possibili complicazioni da monitorare

Contattate immediatamente il veterinario se notate effetti collaterali come perdita di appetito, vomito, diarrea o se il vostro cane manifesta difficoltà a urinare, produce solo piccole quantità di urina, urina frequentemente, sembra a disagio durante la minzione o se l'ematuria peggiora.

In alcuni casi, un cane potrebbe non essere in grado di urinare, condizione che richiede un intervento veterinario immediato per evitare conseguenze potenzialmente fatali.

In conclusione, l'ematuria nei cani è un sintomo che richiede attenzione e cura professionale. Con la giusta diagnosi e trattamento, molti cani si riprendono completamente. È fondamentale collaborare strettamente con il vostro veterinario e seguire scrupolosamente tutte le indicazioni terapeutiche per garantire il benessere del vostro fedele compagno.