Cos'è la pancreatite nei cani?

Cos'è la pancreatite nei cani?

Il pancreas è un organo vitale situato nella cavità addominale dei cani, avente un ruolo cruciale nella produzione di enzimi digestivi che smaltiscono i cibi consumati. Tuttavia, quando si verifica una pancreatite, il pancreas del cane va incontro a un'infiammazione severa che può portare a sintomi molto dolorosi, tra cui dolore addominale, mancanza di appetito e vomito. Questo processo infiammatorio è dovuto all'attivazione prematura degli enzimi pancreatici che, anziché agire nell'intestino, iniziano a digerire il pancreas stesso.

Cosa causa la pancreatite nei cani?

Un'immagine comune che si ha è quella di un cane che sviluppa pancreatite dopo aver ingerito cibi molto grassi o dopo essere stato sorpreso a rovistare nella spazzatura. Sebbene queste situazioni possano effettivamente scatenare l'infiammazione, la maggior parte dei casi di pancreatite nei cani, circa il 90%, è idiopatica, ovvero senza una causa riconoscibile.

Alcuni cani sono predisposti alla pancreatite?

Effettivamente, esistono razze canine più suscettibili di altre allo sviluppo di pancreatite. I Miniature Schnauzer, ad esempio, tendono a soffrire di livelli elevati di trigliceridi nel sangue, fattore di rischio per la pancreatite. L'English Cocker Spaniel è un'altra razza con maggiore predisposizione, spesso a causa di malattie immunomediate che possono anche colpire il pancreas. Inoltre, alcuni farmaci, come certi tipi di chemioterapici e antibiotici, sono noti per poter innescare l'infiammazione pancreatica.

Quali sono i sintomi della pancreatite nei cani?

I sintomi della pancreatite possono variare a seconda che la condizione sia acuta o cronica.

Nei casi di pancreatite acuta, i sintomi possono essere più gravi e includere: - Grave letargia - Dolore addominale - Vomito persistente - Grave disidratazione - Collasso e shock (in alcuni casi)

La pancreatite cronica spesso mostra segni meno severi, quali: - Letargia - Diminuzione dell'appetito - Dolore addominale intermittente e vomito

La pancreatite cronica non è così diffusa quanto quella acuta nei cani, ma può aggravarsi improvvisamente e manifestarsi con sintomi acuti.

Come fanno i veterinari a diagnosticare la pancreatite nei cani?

La diagnosi di pancreatite può essere complessa poiché i sintomi generali non sono specifici e gli esami del sangue standard spesso non forniscono indicazioni chiare. Quando si sospetta pancreatite, sono disponibili test sanguigni specifici, sebbene anche questi non siano infallibili. Le radiografie addominali, pur non essendo molto utili per la diagnosi di pancreatite, sono importanti per escludere altre condizioni come l'ostruzione gastrointestinale. L'ecografia addominale è il metodo diagnostico migliore per osservare direttamente il pancreas, ma è più efficace nel rilevare alterazioni in casi di pancreatite acuta grave.

Come si cura la pancreatite nei cani?

Il trattamento della pancreatite può variare in base alla gravità, ma generalmente si basa su terapie di supporto. Nei casi di pancreatite acuta grave, il trattamento può richiedere un intervento medico intensivo, con terapie che includono:

  • Intensivo supporto di fluidi per contrastare la disidratazione
  • Farmaci per controllare il dolore e il vomito
  • Nutrizione parenterale o enterale, se il cane non è in grado di mangiare autonomamente
  • Monitoraggio stretto dei livelli di elettroliti e del bilancio idrico

La pancreatite cronica spesso richiede una gestione a lungo termine che può includere diete a basso contenuto di grassi, integratori enzimatici e, in alcuni casi, farmaci per ridurre il dolore o l'infiammazione.

In conclusione, la pancreatite nei cani è una condizione seria che richiede una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato. È essenziale che i proprietari di cani siano consapevoli dei potenziali sintomi e che cerchino assistenza veterinaria qualora sospettino che il loro animale domestico possa soffrire di questa malattia. Con un approccio medico corretto e una gestione attenta, molti cani con pancreatite possono continuare a vivere una vita felice e sana.