La blastomicosi, a volte chiamata blasto, è una malattia causata dal fungo Blastomyces dermatitidis. La condizione si verifica più comunemente nei cani, sebbene si verifichi anche nei gatti. Il blasto colpisce principalmente i polmoni dei gatti, ma può anche progredire verso il cervello e il midollo spinale, i linfonodi, la pelle, gli occhi o il sistema gastrointestinale.
L'osteomielite è un'infiammazione del tessuto osseo in qualsiasi parte del corpo, comprese le zampe, la colonna vertebrale e la bocca (ascesso dentale). L'infiammazione può verificarsi senza infezione, e questo è chiamato osteomielite sterile. Tuttavia, nei gatti, le cause infettive sono più comuni.
Quando i polmoni del tuo gatto si infiammano a causa di una profonda infezione fungina, nota come infezione micotica, potrebbe avere una polmonite fungina. L'infiammazione in questa forma di polmonite può verificarsi nei tessuti interstiziali (gli spazi tra le cellule tissutali); nei vasi linfatici (i vasi all'interno del corpo che trasportano il liquido linfatico ricco di globuli bianchi); o nei tessuti peribronchiali del polmone (i tessuti che circondano i bronchi - le vie aeree che vanno dalla trachea ai polmoni).
La sindrome della cauda equina è una condizione che colpisce i gatti e che è causata dal restringimento del canale vertebrale, che a sua volta comprime le radici dei nervi spinali nelle regioni lombare e sacrale. La colonna vertebrale di un gatto è composta da più ossa con dischi situati tra le vertebre adiacenti. Sette vertebre cervicali si trovano nel collo (C1-C7), tredici vertebre toraciche sono presenti dall'area della spalla fino alla fine delle costole (T1-T13), sette vertebre lombari sono presenti nell'area che inizia dalla fine delle costole fino al bacino (L1-L7) e le restanti vertebre sono chiamate vertebre sacrali e coccigee (coda).
Linfoedema nei gatti
Immagina il tuo amico felino che, negli anni, ha condiviso con te giochi di caccia ai calzini e acrobazie sulle mensole più alte. Con l'avanzare dell'età, potresti notare che la sua vivacità si attenua, lasciando spazio a movimenti più misurati, talvolta persino difficoltosi. Questa trasformazione non è insolita nei gatti anziani, nei quali la mobilità ridotta diventa spesso una compagna silenziosa che altera la loro quotidianità.