Hai mai osservato il tuo gatto mentre si lancia all'inseguimento di una semplice palla di carta? C'è qualcosa di profondamente radicato nel suo comportamento che va oltre il semplice divertimento. Il gioco per un gatto non è solo un passatempo, ma una componente fondamentale per il suo benessere fisico e mentale.
La cura del mantello del tuo gatto non è solo una questione di estetica, ma una vera e propria necessità per la salute e il benessere del tuo amico felino. Il pelo è uno specchio delle condizioni fisiche del gatto e mantenerlo pulito e ordinato aiuta a prevenire la formazione di boli di pelo, che possono causare problemi digestivi, e a mantenere la pelle sana. Inoltre, durante la spazzolatura, puoi controllare la presenza di parassiti esterni, nodi o altre anomalie cutanee.
Infezioni da rotavirus nei gatti
La cheratite/cheratocongiuntivite eosinofilica felina (FEK) si riferisce a un'infiammazione mediata dal sistema immunitario della cornea, il rivestimento esterno dell'occhio. Questa condizione medica può anche essere definita cheratite proliferativa, in cui la cheratite è il termine clinico per l'infiammazione della cornea e proliferativa si riferisce alla natura rapida ed eccessiva dell'infiammazione della cornea. I gatti che soffrono di questa infiammazione generalmente non provano dolore, anche se può esserci un certo disagio. L'infiammazione può verificarsi in uno o entrambi gli occhi.
La sporotricosi è una malattia causata dal fungo Sporothrix schenckii che può colpire la cute, l'apparato respiratorio, le ossa e talvolta il cervello. L'infezione è causata dal fungo dimorfico (muffa e lievito) S. schenckii, che in genere infetta per inoculazione diretta, ovvero attraverso abrasioni cutanee o per inalazione. Il fungo è ubiquitario e si trova nel suolo, nelle piante e nel muschio di sfagno, ma può essere trasmesso in modo zoonotico tra diverse specie animali e tra animali ed esseri umani.
La narcolessia e la cataplessia, disturbi che influenzano il modo in cui un animale è in grado di operare fisicamente, sono disturbi rari ma ben studiati del sistema nervoso. La narcolessia è sintomatizzata da eccessiva sonnolenza diurna, mancanza di energia e brevi perdite di coscienza. Gli episodi sono in genere brevi e scompaiono da soli. La cataplessia è caratterizzata da improvvisa debolezza muscolare e paralisi senza perdita di coscienza. Un gatto che è affetto da cataplessia rimarrà vigile e capace di seguire il movimento con gli occhi durante l'episodio. La cataplessia è simile alla narcolessia in quanto gli episodi sono spontanei, brevi e reversibili. Gli individui possono essere affetti da uno o entrambi questi disturbi.
La stenosi pilorica, o gastropatia ipertrofica cronica del piloro, è il restringimento del canale pilorico dovuto a una crescita eccessiva dei muscoli di quella regione. Questa regione dello stomaco si collega con la prima parte dell'intestino tenue chiamata duodeno. La causa esatta della malattia è ancora sconosciuta; si riscontra raramente nei gatti.
Le variazioni della frequenza cardiaca solitamente comportano un'azione reciproca delle divisioni parasimpatiche e simpatiche del sistema nervoso autonomo (ad es., gli impulsi automatici del sistema che controllano azioni come la respirazione e la frequenza cardiaca). La tachicardia sinusale (ST) è clinicamente descritta come un ritmo sinusale (battito cardiaco) con impulsi che insorgono a una velocità superiore al normale: superiore a 240 battiti al minuto nei gatti.
Il tetano è una malattia rara nei gatti, causata da un batterio chiamato Clostridium tetani. Questo batterio è normalmente presente nel terreno e in altri ambienti a basso contenuto di ossigeno, ma anche nell'intestino dei mammiferi e nei tessuti morti delle ferite che si creano a causa di lesioni, interventi chirurgici, ustioni, congelamento e fratture.
I tumori del corpo aortico e carotideo, classificati come chemodectomi, sono generalmente tumori benigni che crescono dal tessuto chemocettore del corpo. Questi sono i tessuti più sensibili alle variazioni chimiche nel corpo, come il contenuto di ossigeno e i livelli di pH nel sangue. Mentre i tessuti chemocettori possono essere localizzati in tutto il corpo, i chemodectomi colpiscono principalmente gli organi chemocettori: l'aorta e gli organi carotidei (cioè cuore e arteria carotide).