Sindrome di Horner nei gatti

La sindrome di Horner nei gatti è un gruppo di alterazioni dell'aspetto dell'occhio che si verifica a causa di danni ai nervi che innervano l'occhio interessato. Nello specifico, i nervi colpiti fanno parte del sistema nervoso simpatico. Ma cosa significa?

Il sistema nervoso autonomo

C'è una parte del sistema nervoso che controlla le funzioni corporee senza il controllo del gatto, e lo stesso vale per noi umani! Questa parte del sistema nervoso è chiamata sistema nervoso autonomo. Esempi di funzioni controllate dal sistema nervoso autonomo includono la dilatazione o la costrizione della pupilla, la sudorazione e il movimento intestinale.

Il sistema nervoso simpatico e il sistema nervoso parasimpatico nei gatti

Il sistema nervoso autonomo ha due rami principali: il sistema nervoso simpatico e il sistema nervoso parasimpatico. Il sistema parasimpatico mantiene uno stato di rilassamento ed è considerato il ramo "riposa e digerisci". Il sistema simpatico, al contrario, prepara il corpo per "attaccare o fuggire". Sia il sistema nervoso simpatico che quello parasimpatico hanno un effetto sugli occhi. Il sistema nervoso simpatico dilata la pupilla, apre la palpebra e mantiene l'occhio in avanti nella sua orbita. Fondamentalmente, offre modifiche all'occhio che aiutano un gatto in fuga o in lotta a vedere meglio l'ambiente circostante. D'altra parte, il sistema parasimpatico restringe la pupilla, solleva la terza palpebra e ritrae l'occhio nell'orbita. In uno stato rilassato, il tuo gatto non ha bisogno di un occhio spalancato per esaminare l'ambiente circostante. Entrambi i sistemi lavorano sempre in tandem, con il sistema dominante in un dato momento determinato da ciò che sta accadendo intorno al gatto. Quando si verifica un danno ai nervi simpatici che controllano l'occhio, i nervi parasimpatici dominano, causando alterazioni all'occhio e creando la sindrome di Horner. La sindrome di Horner nei gatti non è un'emergenza, ma se hai notato segni di Horner, contatta il tuo veterinario. La sindrome di Horner è comune nei gatti ed è facilmente riconoscibile dalla maggior parte dei veterinari.

Sintomi della sindrome di Horner nei gatti

La sindrome di Horner può colpire uno o entrambi gli occhi. I sintomi della sindrome di Horner nei gatti possono includere: - Una pupilla più contratta dell'altra - Terza palpebra elevata sul lato con pupilla contratta - Retrazione dello stesso bulbo oculare nella testa - Lieve abbassamento della palpebra superiore sul lato interessato

Cause della sindrome di Horner nei gatti

I nervi simpatici che controllano l'occhio iniziano nel cervello, viaggiano attraverso il tronco cerebrale, poi lungo il midollo spinale nel collo, e poi in parte lungo il midollo spinale nel torace. Questi nervi poi risalgono il collo (fuori dal midollo spinale) vicino all'orecchio medio, e poi nell'occhio. Questo è un percorso nervoso molto lungo, e un danno in qualsiasi punto di questo percorso può portare alla sindrome di Horner. Esempi di potenziali cause includono: - Tumori del cervello, del midollo spinale, dell'orecchio medio o dietro l'occhio - Ictus - Trauma che tira l'arto anteriore, stirando i nervi nell'ascella (avulsione del plesso brachiale) - Massa nel torace che danneggia il tronco simpatico - Infezione dell'orecchio medio - Ascesso dietro l'occhio - Trauma cranico, incluso essere investito da un'auto, essere morso o cadere da un'altezza significativa Nel 42% dei casi, la sindrome di Horner si verifica senza una causa nota (definita "idiopatica"). Qualsiasi razza di gatto può sviluppare la sindrome di Horner.

Come i veterinari diagnosticano la sindrome di Horner nei gatti

I veterinari diagnosticano la sindrome di Horner nei gatti con un esame fisico. Una volta che il veterinario conferma che il gatto ha la sindrome di Horner, il loro passo successivo è quello di identificare quale segmento del percorso nervoso è interessato. Questa informazione è fondamentale per la prognosi e il trattamento. Il veterinario può mettere una goccia di farmaco nell'occhio interessato. In base al fatto che l'occhio si dilati o meno, può essere in grado di restringere il campo di quale parte del lungo percorso del nervo simpatico è interessata. Altre diagnosi potrebbero includere: - Esame neurologico per aiutare a localizzare la lesione (controllando i riflessi e le risposte e osservando l'andatura) - Raggi X del torace, del collo e del cranio - Esame dell'orecchio (esame otoscopico) per cercare un timpano rotto o prove di un'infezione dell'orecchio medio - Risonanza magnetica (RM) se si sospetta una lesione cerebrale o del midollo spinale - Tomografia computerizzata (TC) della testa, del collo o del torace

Trattamento della sindrome di Horner nei gatti

La sindrome di Horner in sé non è dolorosa e non causa cecità. Pertanto, la sindrome non viene solitamente trattata. Invece, il veterinario tratta la causa sottostante della sindrome di Horner, se possibile. Se la causa della sindrome di Horner è all'interno del cervello o lungo il percorso che porta all'orecchio medio, generalmente ha una prognosi meno favorevole. Ad esempio, i tumori possono richiedere un intervento chirurgico, radioterapia e/o chemioterapia, il che non garantisce la risoluzione della sindrome di Horner. Se la sindrome di Horner è causata da un danno lungo il percorso dall'orecchio medio all'occhio, la prognosi è molto più favorevole. Per le infezioni dell'orecchio medio, il trattamento prevede antibiotici. Il timpano può essere intenzionalmente perforato (miringotomia) per consentire al veterinario di raccogliere un campione per la coltura. Ciò consente al veterinario di scegliere un trattamento efficace per i batteri specifici che causano l'infezione. Gli antibiotici vengono somministrati per sei-otto settimane per garantire un trattamento adeguato. Se l'infezione dell'orecchio medio non si risolve, il veterinario può raccomandare di rimuovere il canale auricolare e di pulire la regione ossea che ospita parti dell'orecchio medio e interno, una procedura nota come ablazione totale del canale auricolare e osteotomia della bolla, o TECA-BO. Sfortunatamente, anche questo intervento chirurgico può causare la sindrome di Horner circa nel 58% dei casi. Questo perché durante l'intervento chirurgico a volte può esserci un danno ai nervi simpatici, che può anche causare la sindrome di Horner. Alcuni veterinari possono prendere in considerazione la prescrizione di gocce di fenilefrina per la gestione dei segni clinici. Questo funzionerebbe per gli animali il cui danno nervoso è tra l'orecchio medio e l'occhio.

Recupero e gestione della sindrome di Horner nei gatti

La sindrome di Horner idiopatica di solito si risolve spontaneamente da sola in un periodo che va da diverse settimane a diversi mesi dopo la prima comparsa. Ricorda che la sindrome di Horner non è dolorosa o pericolosa per la vita, e la maggior parte di questi gatti vivrà a lungo, anche se la sindrome di Horner non si risolve completamente. L'avvertenza qui è che alcune cause sottostanti della sindrome di Horner, come i tumori cerebrali, hanno una prognosi infausta. Nei casi con una causa nota, i gatti che miglioreranno di solito lo fanno entro due-sei settimane dopo l'incidente scatenante o dopo che la causa è stata trattata. Alcuni gatti possono avere un miglioramento in alcuni dei segni della sindrome di Horner, ma non avranno una risoluzione completa. Circa il 25% dei gatti che sviluppano la sindrome di Horner dopo TECA-BO avranno la condizione in modo permanente. Se la sindrome di Horner del tuo gatto è causata da un trauma o da un'infezione all'orecchio, assicurati di parlare con il tuo veterinario della gestione del dolore. Assicurati di fornire un luogo sicuro e confortevole per la guarigione del tuo gatto.