Malattie mieloproliferative nei gatti

Mielodisplasie feline

Le mielodisplasie feline sono un tipo specifico di disturbi che comportano un'eccessiva produzione di cellule che hanno origine nel midollo osseo. Sebbene non siano associate a tessuti neoplastici, come altri tumori, le mielodisplasie feline sono classificate all'interno dei tumori del sangue.

Sintomi e tipi

Sintomi comuni di mielodisplasia felina includono:

  • Letargia
  • Debolezza
  • Membrane mucose pallide
  • Perdita di peso
  • Ingrossamento di fegato e milza

Cause

Le mielodisplasie feline sono più comunemente associate all'infezione da FeLV (virus della leucemia felina). Possono anche essere osservate in gatti che si stanno riprendendo da infezioni da panleucopenia o hemobartonellosi.

Diagnosi

Per diagnosticare le mielodisplasie feline, il veterinario eseguirà un esame fisico completo, un profilo biochimico, un'analisi delle urine e un emocromo completo (CBC). Il veterinario può anche raccomandare radiografie addominali e/o biopsie del midollo osseo per confermare la diagnosi.

Trattamento

Sebbene non sia stato sviluppato un trattamento specifico per i gatti con mielodisplasie, vengono utilizzati antibiotici per trattare e prevenire le infezioni secondarie. Nei casi più gravi, il gatto può aver bisogno di essere ricoverato in ospedale e sottoposto a fluidoterapia e trasfusioni di sangue.

Prognosi

La prognosi per i gatti con mielodisplasie feline è purtroppo infausta. La maggior parte dei gatti con questa condizione muore entro pochi mesi dalla diagnosi.

Prevenzione

Non esiste un modo sicuro per prevenire le mielodisplasie feline. Tuttavia, i gatti che sono risultati positivi al FeLV dovrebbero essere tenuti lontani da altri gatti per prevenire la diffusione dell'infezione.