Malattia della pelle (dermatofilosi) nei gatti

Dermatofilosi nei gatti

La dermatofilosi è una malattia della pelle più diffusa nei climi caldi, umidi o piovosi. Questa condizione è rara nei gatti, ma quando si verifica, le possibilità di contagio sono maggiori nei gatti con la pelle bagnata, o che hanno la pelle compromessa da punture parassitarie, come da pulci o zecche, o altri tipi di ferite. Come notato, la pelle bagnata e le croste bagnate sono più inclini all'infezione, poiché l'umidità favorisce la germinazione delle zoospore e la diffusione di ife, una cellula fungina, in tutto il corpo. L'umidità svolge un ruolo nell'aumento dei tassi di infezione creando un ambiente favorevole alla riproduzione di insetti parassiti, che a loro volta lasciano la pelle dell'ospite (in questo caso, del tuo gatto) esposta all'infezione.

Sintomi e tipologie

Se vedi protuberanze piene di pus, ascessi o croste crostose, sia in bocca che sotto la pelle, e non c'è una causa apparente per loro, potrebbe essere un caso di dermatofilosi. Ciò è particolarmente vero se il tuo gatto è stato in un ambiente con bovini, pecore o cavalli (o è stato vicino a persone o animali che sono stati in un tale ambiente). Se sospetti che questa sia la condizione e le protuberanze assomigliano a quelle descritte sopra, dovresti consultare il tuo veterinario per un consiglio sul trattamento.

Diagnosi

Questi batteri sono facili da riconoscere a vista per il loro aspetto descritto come "binario ferroviario" (descritto anche come linee di pennello). Il veterinario preleverà campioni di pus e pelle crostosa per analizzarli alla ricerca di batteri della dermatofilosi. Se c'è del pus sotto le croste, verrà anche esaminato. Una volta che i test determinano che i batteri della dermatofilosi sono presenti, verrà prescritto un trattamento. Assicurati di dire al veterinario se il tuo gatto è stato vicino ad animali da fattoria o è stato in un ambiente in cui sono presenti animali da fattoria. Questa informazione aiuterà a determinare se l'infezione è dermatofilosi. Verrà eseguita una biopsia delle ulcere e campioni di pus verranno prelevati da ulcere drenanti, se presenti. Una volta che i test determinano che i batteri della dermatofilosi sono presenti, verrà prescritto un trattamento. Se la dermatofilosi viene esclusa, verranno ordinati ulteriori test per determinare esattamente cosa sta causando questo disturbo della pelle.

Trattamento

Lo shampoo antibatterico verrà utilizzato per detergere la pelle e i capelli, seguito dalla delicata rimozione della carne infetta o degli ascessi. Uno o due bagni saranno solitamente sufficienti per iniziare a risolvere la condizione. Consulta il tuo veterinario per sapere quale shampoo dovresti usare. Dopo la pulizia, il veterinario può anche prescrivere antibiotici da assumere per 10-20 giorni, soprattutto se l'infezione è diventata grave. L'antibiotico più comunemente usato è la penicillina, tuttavia, vengono utilizzati anche i seguenti, a seconda delle circostanze: tetraciclina, doxiciclina, minociclina, ampicillina e amoxicillina. Il veterinario vorrà rivedere il tuo gatto dopo due o tre settimane, per essere certo che la condizione sia stata risolta. Se i risultati sono negativi, possono essere prescritti altri sette giorni di terapia.

Prevenzione

È possibile, sebbene improbabile, che gli esseri umani possano essere infettati dopo essere venuti a contatto con un gatto infetto. Se uno dei membri della tua famiglia ha un sistema immunitario compromesso, si consiglia di tenere il gatto isolato da tali persone fino a quando la condizione non si sarà risolta.