Blastomicosi nei gatti

Blastomicosi nei gatti: sintomi, cause, diagnosi e trattamento

La blastomicosi, a volte chiamata blasto, è una malattia causata dal fungo Blastomyces dermatitidis. La condizione si verifica più comunemente nei cani, sebbene si verifichi anche nei gatti. Il blasto colpisce principalmente i polmoni dei gatti, ma può anche progredire verso il cervello e il midollo spinale, i linfonodi, la pelle, gli occhi o il sistema gastrointestinale.

Sintomi di blastomicosi nei gatti

I sintomi della blastomicosi variano a seconda dell'organo interessato. Di seguito è riportato un elenco dei sintomi del blasto, ordinati dal più comune al meno comune nei gatti. Questi sintomi possono anche essere aspecifici, il che significa che non sono direttamente correlati alla lesione fungina ma sono correlati a una sensazione generale di malattia. È importante portare il tuo gatto da un veterinario il più rapidamente possibile se presenta segni di blastomicosi.

  • Perdita di peso
  • Letargia
  • Tosse
  • Diminuzione o mancanza di appetito (anoressia)
  • Difficoltà respiratorie
  • Secrezione nasale, in particolare secrezione sanguinolenta
  • Problemi agli occhi o alterazioni oculari, come infiammazione, arrossamento, gonfiore o cecità
  • Linfonodi ingrossati, noduli sotto la pelle
  • Zoppia, zoppia
  • Lesioni cutanee, ascessi
  • Febbre
  • Cambiamenti neurologici
  • Urina sanguinolenta
  • Difficoltà a urinare

Cause di blastomicosi nei gatti

Il modo più comune in cui i gatti contraggono la blastomicosi è ingerendo o inalando le spore fungine, ma può anche essere trasmesso direttamente nella circolazione di un gatto attraverso una ferita cutanea. Mentre le spore fungine infettive si trovano solo nel terreno vicino ai corsi d'acqua, sia i gatti indoor che quelli con accesso all'esterno possono essere infettati, poiché le spore vivono e si diffondono nell'aria. Una volta che le spore fungine vengono inalate o ingerite, il calore del corpo del gatto consente alle spore di trasformarsi in lievito in via di sviluppo. Il lievito stabilisce lesioni nei polmoni o nella pelle rotta e da lì può diffondersi nel flusso sanguigno e infettare altri organi. Sebbene le infezioni fungine possano causare malattie nei gatti sani, quelli con un sistema immunitario compromesso o quelli deboli o malati con altre malattie di solito si infettano più facilmente. Anche i gatti a cui vengono somministrati farmaci antibiotici o agenti immunosoppressori a lungo termine sembrano essere più suscettibili alle infezioni fungine.

Come i veterinari diagnosticano la blastomicosi nei gatti

Un aspetto importante della diagnosi di un'infezione da blasto è sapere se il tuo gatto frequenta il tipo di luogo che ospita l'organismo fungino, quindi fornire al veterinario una storia dettagliata delle attività del tuo animale domestico è fondamentale. Il veterinario probabilmente eseguirà un esame fisico completo e ordinerà analisi del sangue (pannello chimico, emocromo e pannello elettrolitico) per valutare la funzionalità corporea ed escludere altre condizioni che potrebbero causare segni simili. Un esame delle urine e del sangue specifico per la blastomicosi è attendibile solo per i cani, quindi la diagnosi nei gatti viene generalmente effettuata attraverso la visualizzazione al microscopio di organismi fungini nei tessuti infetti. Se il tuo gatto ha lesioni sulla pelle o su altri organi del corpo, verrà raccomandata una biopsia per raccogliere cellule o rimuovere un pezzo di tessuto anormale che verrà quindi testato per l'organismo blasto. Queste lesioni possono essere viste durante un esame fisico come ascessi cutanei, su radiografie come noduli polmonari o su immagini avanzate come una TAC o una risonanza magnetica come malattia polmonare avanzata o altri sistemi corporei interessati. Nei gatti che tossiscono, con o senza malattia polmonare evidente alle radiografie iniziali del torace, viene in genere ordinato un lavaggio delle vie aeree (lavaggio tracheale o lavanda tracheale). Questa procedura richiede che il tuo gatto sia fortemente sedato in modo che i campioni di liquido polmonare possano essere raccolti per l'analisi. È possibile che il veterinario possa vedere le spore fungine in questa analisi, il che confermerebbe la diagnosi.

Trattamento della blastomicosi nei gatti

Il trattamento dipende fortemente da quanto è gravemente colpito il tuo gatto. I gatti che hanno problemi respiratori o quelli che non mangiano hanno maggiori probabilità di essere ricoverati in ospedale. Il trattamento per la blastomicosi felina consiste in un ciclo prolungato di farmaci antimicotici orali. L'itraconazolo è il trattamento di scelta sia per gatti che per cani con blasto. A volte è necessaria una terapia combinata con altri farmaci antimicotici per i casi avanzati o quelli che non rispondono al solo itraconazolo. Se il fungo ha infettato l'apparato respiratorio, il veterinario si adopererà anche per stabilizzare le condizioni del tuo gatto e curare eventuali sintomi gravi. Le cure di supporto per aiutare con i sintomi possono includere ossigenoterapia per coloro che hanno difficoltà a respirare, fluidi IV, antinfiammatori, stimolanti dell'appetito e protettori del fegato. I farmaci antimicotici hanno la propensione a causare effetti collaterali sul fegato e sul sistema gastrointestinale. Per questo motivo, è importante che il veterinario monitori gli enzimi epatici del tuo gatto e altre funzioni corporee con analisi del sangue di routine e analisi delle urine durante e dopo il trattamento. La prognosi per la blastomicosi felina è riservata, ma il trattamento sta migliorando con la disponibilità di nuovi farmaci antimicotici. Sfortunatamente, il tasso di mortalità nei gatti con gravi infezioni respiratorie è elevato, anche dopo l'inizio del trattamento.