Avvelenamento da arsenico nei gatti

Intossicazione da arsenico nei gatti

L'arsenico è un minerale di metallo pesante che è comunemente incluso nei composti chimici per prodotti di consumo, come erbicidi (prodotti chimici per uccidere le piante indesiderate), insetticidi (prodotti chimici per uccidere gli insetti) e come conservanti del legno. La maggior parte dei casi di tossicità si verifica nelle case in cui tali composti vengono posizionati con noncuranza con eccesso aperto. I gatti in genere ingeriscono tali composti accidentalmente. La tossicità può anche verificarsi a lungo termine, come quando i gatti sono esposti all'arsenico mangiando erba che viene regolarmente trattata con erbicidi.

Sintomi e tipi

In caso di esposizione acuta all'arsenico, i seguenti sintomi possono essere presenti in un gatto affetto:

  • Vomito
  • Diarrea
  • Dolore addominale
  • Letargia
  • Sangue rosso vivo fresco nelle feci
  • Sdraiarsi con estrema spossatezza
  • Barcollante I* l corpo può sembrare insolitamente freddo, soprattutto alle estremità, come le orecchie e gli arti
  • Perdita di coscienza
  • Morte

In caso di esposizione a lungo termine (cronica), i sintomi possono essere lievi, come scarso appetito e perdita di peso

Cause

  • Ingestione di composti contenenti arsenico
  • Sovradosaggio di farmaci contenenti arsenico per il trattamento del parassita della filaria

Diagnosi

Dovrai fornire una storia dettagliata della salute del tuo gatto, dell'insorgenza dei sintomi e dei possibili incidenti che potrebbero aver precipitato questa condizione. La storia di base è molto importante nella diagnosi di avvelenamento da arsenico e il veterinario dovrà essere a conoscenza di eventuali composti contenenti arsenico che hai in casa. Molti proprietari portano i loro gatti dal veterinario con lamentele di un episodio improvviso e inspiegabile di vomito. Tuttavia, pochi proprietari riferiscono di aver visto i loro gatti ingerire composti contenenti arsenico, quindi questa potrebbe non essere la prima causa evidente. Il veterinario eseguirà un profilo del sangue completo, incluso un profilo del sangue chimico, un emocromo completo e un'analisi delle urine. Potrebbe anche essere necessario un campione del contenuto dello stomaco. L'arsenico nel flusso sanguigno o nel contenuto dello stomaco confermerà la diagnosi. In caso di avvelenamento cronico da arsenico, il livello di arsenico nel corpo può essere valutato da un campione di capelli, poiché l'arsenico si deposita nei capelli nel corso del tempo. Se possibile, dovresti raccogliere un campione di vomito o diarrea da portare al veterinario. Ciò contribuirà ad accelerare il processo diagnostico in modo che il tuo gatto possa essere curato prima che vengano fatti ulteriori danni.

Trattamento

L'avvelenamento acuto (improvviso) da arsenico è un'emergenza e il tempo rimane il fattore cruciale per un risultato positivo. Il vomito svolge un ruolo protettivo nell'avvelenamento da arsenico poiché espelle una grande porzione del materiale velenoso ingerito. Tuttavia, se il vomito non viene avviato nell'immediato, il veterinario dovrà eseguire una lavanda gastrica (irrigazione dello stomaco) per lavare via il contenuto dello stomaco. Poiché l'arsenico danneggia gravemente il fegato e i reni, la dialisi viene eseguita per i gatti che si trovano in uno stato di insufficienza renale a causa di avvelenamento da arsenico. L'obiettivo principale del trattamento è quello di espellere il veleno dal corpo; pertanto vengono comunemente impiegate fluidoterapia e farmaci che promuovono l'escrezione. Inoltre, è noto che alcuni composti chelano (legano) metalli pesanti come l'arsenico e sono comunemente usati per legare l'arsenico che è ancora presente nel corpo. I chelanti funzionano sia rallentando l'arsenico prima che possa attraversare la barriera emato-encefalica, sia rendendolo più solubile in acqua in modo che possa essere lavato dal corpo in modo più efficace. Il veterinario può impiegare tali antidoti per migliorare il recupero del tuo gatto. Il tuo gatto potrebbe aver bisogno di essere ricoverato in ospedale veterinario per alcuni giorni fino a quando non si è stabilizzato ed è completamente fuori pericolo. Al contrario, se hai effettivamente visto il tuo gatto consumare il veleno, puoi agire rapidamente inducendo il vomito, ma questo deve essere fatto immediatamente dopo l'evento. Se il tempo trascorre dal momento dell'ingestione, solo un veterinario può curare il tuo gatto. Per il pronto soccorso immediato, se sei sicuro che il tuo gatto ha ingerito questa sostanza tossica, prova a indurre il vomito con una semplice soluzione di perossido di idrogeno di un cucchiaino per cinque libbre di peso corporeo - con non più di tre cucchiaini somministrati contemporaneamente. Questo metodo dovrebbe essere utilizzato solo se la tossina è stata ingerita nelle due ore precedenti e dovrebbe essere somministrato solo tre volte, distanziate a intervalli di dieci minuti. Se il tuo gatto non ha vomitato dopo la terza dose, non usarlo, o qualsiasi altra cosa, per cercare di indurre il vomito. Non usare nulla di più forte del perossido di idrogeno senza il consenso del veterinario. Poiché il vomito indotto può essere pericoloso con alcune tossine, poiché alcuni veleni faranno più danni risalendo attraverso l'esofago di quanti ne abbiano fatti scendendo, non indurre il vomito a meno che tu non sia assolutamente sicuro di ciò che il tuo gatto ha ingerito. Se il tuo gatto ha già vomitato, non cercare di forzare altro vomito. Un'ultima parola, non indurre il vomito se il tuo gatto è privo di sensi, ha difficoltà a respirare o mostra segni di grave disagio o shock. Che il tuo gatto vomiti o meno, dopo le cure iniziali, devi portarlo immediatamente in una struttura veterinaria.

Vivere e gestione

Dopo il ritorno dall'ospedale, lascia che il tuo gatto riposi adeguatamente e proteggilo da qualsiasi fonte di stress. Segui le linee guida del veterinario per il trattamento domiciliare, come farmaci e alimentazione. Il cibo facilmente digeribile è spesso raccomandato per i gatti che si stanno riprendendo da un avvelenamento. Assicurati che tutte le fonti di composti di arsenico siano protette o rimosse. Se devono essere conservati in casa, assicurati che siano fuori dalla portata di bambini e animali domestici. La maggior parte dei problemi può essere facilmente evitata se vengono seguite le linee guida per la manipolazione e la conservazione di tali composti velenosi. Tieni d'occhio il tuo gatto e se osservi qualcosa di insolito nel suo comportamento, consulta immediatamente il veterinario. Sfortunatamente, in molti casi di intossicazione grave, pochissimi pazienti sopravvivono a meno che il trattamento non venga iniziato molto presto.