Nell'ultima decade, l'innovazione tecnologica ha fatto passi da gigante anche nel campo della protezione dei nostri fedeli amici a quattro zampe. L'introduzione e l'aumento dell'uso di dispositivi GPS per cani sono un chiaro esempio di come questa tecnologia possa giocare un ruolo cruciale nella vita quotidiana dei proprietari di animali. Questi dispositivi non solo offrono tranquillità, ma sono diventati un vero e proprio baluardo contro la perdita o il furto di cani.
Gli animali domestici, in particolare i cani, sono membri fedeli e affettuosi delle nostre famiglie. Tuttavia, anche il più docile dei cani porta con sé istinti ancestrali, radicati nel profondo del suo essere. L'istinto di caccia, una volta essenziale per la sopravvivenza, si manifesta ancora oggi nei nostri amici a quattro zampe sotto molteplici forme, una delle quali è l'inseguimento di piccole creature in movimento, come gli insetti.
La coprofagia, ovvero l'abitudine di alcuni cani di mangiare le feci, è un comportamento che può suscitare sgomento e preoccupazione nei proprietari. Nonostante possa sembrare inusuale, questa pratica è piuttosto comune tra i nostri amici a quattro zampe. Comprendere le ragioni alla base di questo comportamento è cruciale per il benessere dell'animale e per la tranquillità di chi se ne prende cura.
La Giardia è un parassita unicellulare che si annida nell'intestino di molti organismi viventi, tra cui i nostri amici a quattro zampe. Questo microscopico nemico può scatenare infezioni intestinali, con sintomi variabili dall'assenza di segni clinici a manifestazioni gravi. La trasmissione avviene tramite l'ingestione di cisti di Giardia, presenti in acqua, cibo o terreno contaminati dalle feci di un animale infetto.
I cuccioli rappresentano la gioia e l'energia pura. Tuttavia, alcuni genitori di animali domestici si trovano di fronte a cuccioli che non sembrano crescere come dovrebbero. Questi cuccioli possono essere descritti come "stentati", un termine che indica che qualcosa ha impedito loro di crescere naturalmente o a un ritmo normale. Ma quali sono le cause di questo fenomeno? E quali misure preventive o curative possono essere adottate? In questo articolo, esploreremo le principali preoccupazioni associate all'arresto della crescita nei cuccioli.
Mentre i gatti sono notoriamente a rischio di avvelenamento da giglio, non tutti sanno che anche i nostri amici canini possono essere in pericolo. I proprietari di cani dovrebbero essere consapevoli dei pericoli che alcune piante possono rappresentare per i loro animali domestici. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c'è da sapere sull'avvelenamento da giglio nei cani: dai tipi di gigli tossici ai segni di tossicità, fino ai metodi di trattamento.