La colelitiasi, conosciuta anche come formazione di calcoli biliari, è una condizione medica che può interessare anche i nostri amici a quattro zampe. Questi calcoli si formano nella cistifellea e possono essere composti da calcio o altre sostanze. La bile canina presenta particolarità rispetto a quella umana, avendo una minore saturazione di colesterolo, e di conseguenza i calcoli biliari nei cani tendono ad avere una composizione differente, con una concentrazione inferiore di colesterolo e calcio.
Il pancreas è un organo vitale situato nella cavità addominale dei cani, avente un ruolo cruciale nella produzione di enzimi digestivi che smaltiscono i cibi consumati. Tuttavia, quando si verifica una pancreatite, il pancreas del cane va incontro a un'infiammazione severa che può portare a sintomi molto dolorosi, tra cui dolore addominale, mancanza di appetito e vomito. Questo processo infiammatorio è dovuto all'attivazione prematura degli enzimi pancreatici che, anziché agire nell'intestino, iniziano a digerire il pancreas stesso.
L'infezione da Toxoplasma gondii, comunemente nota come toxoplasmosi, è una patologia che può interessare diversi organismi a sangue caldo, inclusi i nostri fedeli amici a quattro zampe. In questo articolo esploreremo cosa significa questa infezione per il nostro cane e come possiamo prevenire e trattare la malattia.
L'arsenico è un elemento chimico presente in natura, ma può trasformarsi in un nemico invisibile per i nostri amici a quattro zampe quando si imbattono in sostanze che lo contengono, come erbicidi e insetticidi. Questo metallo pesante, se assume forme e dosaggi pericolosi, può essere fatale per i cani. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento dell'avvelenamento da arsenico nei cani, una condizione che richiede un'azione immediata e informata per salvare la vita del nostro fedele compagno.
L'intossicazione da idrocarburi del petrolio nei cani è una condizione pericolosa che può avere conseguenze fatali. Questo tipo di avvelenamento avviene quando un cane viene esposto o ingerisce prodotti petroliferi raffinati, come benzina, solventi e lubrificanti. In qualità di veterinario, è fondamentale sensibilizzare i proprietari di cani su questa minaccia e fornire informazioni su come prevenire e trattare un simile incidente.
L'ittero nei cani è un segnale di allarme che non va mai sottovalutato. Questa condizione, nota anche come icterizia, è l'effetto visibile di un problema sottostante che coinvolge il metabolismo della bilirubina, una sostanza prodotta dalla degradazione dell'emoglobina dei globuli rossi. In questo articolo, vedremo nel dettaglio cosa provoca l'ittero nei nostri amici a quattro zampe, come si manifesta e cosa possiamo fare per trattarlo.
L'ostruzione intestinale nei cani è una condizione seria che richiede attenzione immediata. I sintomi possono variare a seconda della gravità e della posizione dell'ostruzione, ma ci sono segnali comuni che i proprietari di cani dovrebbero conoscere.
L'intossicazione da Amitraz è una condizione potenzialmente pericolosa che colpisce i nostri amici a quattro zampe quando vengono esposti a livelli nocivi di Amitraz. Questo farmaco è comunemente utilizzato in collari antizecche e soluzioni topiche per combattere parassiti come zecche e acari, ma se usato impropriamente o in dosi eccessive, può causare gravi problemi di salute al cane.
I nostri amici a quattro zampe hanno talvolta delle reazioni avverse al cibo che possono causare significative preoccupazioni per la loro salute. Queste reazioni gastrointestinali non sono da confondere con le allergie alimentari, pur presentando sintomi simili. È fondamentale per i proprietari di cani riconoscere i segnali e comprendere come agire in caso di reazioni alimentari avverse.
Quando il nostro fedele amico a quattro zampe inizia a mostrare segni di malessere, quali vomito di colore giallo, è essenziale comprendere ciò che tale manifestazione potrebbe indicare sulla sua salute. Il vomito, un meccanismo di difesa dell'organismo, è l'espulsione forzata del contenuto presente nello stomaco attraverso la bocca. Nella fattispecie, il vomito assume una colorazione gialla a causa della presenza di bile, una sostanza prodotta dal fegato e immagazzinata nella cistifellea, con la funzione di aiutare la digestione degli alimenti, in particolare dei grassi.