Il diabete mellito nei cani è un disturbo metabolico che si verifica quando l'organismo del cane non riesce a regolare e utilizzare adeguatamente il glucosio, un tipo di zucchero, presente nel sangue. Questa patologia è diventata relativamente comune nella popolazione canina e può portare a gravi complicazioni se non gestita correttamente.
Il pancreas è un organo vitale situato nella cavità addominale dei cani, avente un ruolo cruciale nella produzione di enzimi digestivi che smaltiscono i cibi consumati. Tuttavia, quando si verifica una pancreatite, il pancreas del cane va incontro a un'infiammazione severa che può portare a sintomi molto dolorosi, tra cui dolore addominale, mancanza di appetito e vomito. Questo processo infiammatorio è dovuto all'attivazione prematura degli enzimi pancreatici che, anziché agire nell'intestino, iniziano a digerire il pancreas stesso.
La peritonite nel cane è una condizione medica seria che colpisce il peritoneo, la membrana che riveste la cavità addominale e avvolge i vari organi interni, come lo stomaco. Quando questa membrana si infiamma, spesso a seguito di lesioni o infezioni, può causare notevole dolore e malessere all'animale. Questa infiammazione può portare alla formazione di liquido nell'addome, compromettendo ulteriormente la salute del cane.
La salute dei nostri amici a quattro zampe è di primaria importanza per ogni proprietario di cane. Uno dei problemi di salute che può colpire il nostro fedele compagno è l'infezione da Salmonella, un batterio che infetta il tratto gastrointestinale e può causare sintomi piuttosto severi.
I nostri amici a quattro zampe sono soggetti a varie malattie, alcune delle quali possono avere serie ripercussioni sulla loro salute. Una di queste patologie è l'infezione da rotavirus, un virus che causa l'infiammazione dell'intestino e può portare a gravi disturbi gastrointestinali nei cani, con i cuccioli che risultano essere i più vulnerabili. In questo articolo, esamineremo da vicino i sintomi, le cause, la diagnosi e le modalità di trattamento e prevenzione di questa malattia.
Gli animali domestici sono parte integrante delle nostre famiglie e della nostra quotidianità. A volte, la loro vicinanza a noi può esporli a malattie che comunemente consideriamo esclusivamente umane. Tra queste rientra l'infezione da Paramyxovirus, meglio nota come parotite, un'infiammazione delle ghiandole salivari che può manifestarsi anche nei cani.
Il megacolon rappresenta una problematica importante nella salute del cane, caratterizzata da un'anomala dilatazione del colon e da una costipazione cronica. Questa condizione può avere un impatto significativo sulla qualità di vita dell'animale e richiede un intervento tempestivo e adeguato. Ma cosa comporta esattamente questa patologia, e come può essere gestita?
Il mucocele della cistifellea è una condizione patologica che colpisce i cani, principalmente di mezza età e anziani. È caratterizzato dall'ostruzione della capacità di stoccaggio biliare della cistifellea, dovuta alla formazione di una massa biliare densa e mucoide all'interno dell'organo. Questa massa compromette la funzionalità della cistifellea, portando a potenziali conseguenze gravi per la salute dell'animale. Le razze più comunemente affette sono i cani da pastore delle Shetland, i cocker spaniel e gli schnauzer nani, senza una distinzione di genere.
L'ostruzione intestinale nei cani è una condizione seria che richiede attenzione immediata. I sintomi possono variare a seconda della gravità e della posizione dell'ostruzione, ma ci sono segnali comuni che i proprietari di cani dovrebbero conoscere.
La peste è una malattia batterica causata dal genere parassitario Yersinia pestis. Questa condizione si verifica in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, si trova prevalentemente nel sud-ovest tra i mesi di maggio e ottobre. I portatori di questa malattia includono ratti, scoiattoli e topi; la malattia viene in genere trasmessa quando un roditore morde o viene morso da un cane.
L'anoressia nel contesto veterinario indica un calo marcato o la totale assenza di appetito in un animale. Quando il nostro amico a quattro zampe smette di mangiare, è essenziale comprendere che questo può essere un sintomo di un problema sottostante piuttosto che una malattia di per sé. Nella classificazione dell'anoressia, distinguiamo due tipologie principali: l'anoressia primaria, dove la perdita di appetito è un disturbo a sé stante, e l'anoressia secondaria, che è conseguenza di altre condizioni mediche, quali malattie sistemiche o affezioni locali.
Il coronavirus canino è una malattia virale che colpisce i nostri amici a quattro zampe in tutto il mondo. Questo virus, che al microscopio mostra una forma che ricorda una corona, ha guadagnato maggiore notorietà negli ultimi anni a causa della pandemia di COVID-19 causata da un diverso ceppo di coronavirus umano. Tuttavia, è importante sottolineare che il coronavirus canino non è trasmissibile all'uomo e che i ceppi che infettano i cani sono specifici per questa specie.
Il colpo di calore nei cani è una emergenza medica estremamente seria che richiede attenzione immediata. Questo evento patologico può avere conseguenze devastanti sulla salute dell'animale e, in molti casi, può essere fatale se non trattato con la massima urgenza.
La coccidiosi è una malattia infettiva che colpisce il tratto gastrointestinale di numerosi animali, tra cui i cani. È causata dal parassita protozoo Cystoisospora spp. (precedentemente noto come Isospora), e rappresenta una problematica comune, specialmente nei cuccioli, a causa della loro minore resistenza immunitaria.
La gastroenterite nei cani è un'infiammazione dello stomaco (gastro-) e dell'intestino tenue (-enterite) che affligge i nostri amici a quattro zampe. Questo disturbo si manifesta con sintomi come vomito e diarrea, ma è importante comprendere che le cause potrebbero essere più complesse e variegate rispetto a una semplice infezione virale. Quando si parla di "mal di stomaco del cane", si può effettivamente riferirsi a un quadro clinico che necessita di un'attenta valutazione medica. Se il vostro cane presenta diarrea o vomito con presenza di sangue, è cruciale recarsi immediatamente al pronto soccorso veterinario, in quanto questi sintomi possono indicare la presenza della sindrome da diarrea emorragica acuta (AHDS), una condizione molto seria che richiede cure immediate.
La gastroenterite rappresenta un termine ampiamente utilizzato per descrivere un insieme di disturbi che colpiscono lo stomaco e l'intestino dei nostri amici a quattro zampe, causando un'infiammazione che può incidere in modo significativo sul loro stato di salute. Parlando di gastroenterite nei cani, ci riferiamo a una condizione che, sebbene possa presentarsi con sintomatologie di varia intensità, richiede sempre un'attenta osservazione da parte del proprietario e una valutazione professionale da parte di un veterinario.
Quando il nostro fedele amico a quattro zampe inizia a mostrare segni di malessere, quali vomito di colore giallo, è essenziale comprendere ciò che tale manifestazione potrebbe indicare sulla sua salute. Il vomito, un meccanismo di difesa dell'organismo, è l'espulsione forzata del contenuto presente nello stomaco attraverso la bocca. Nella fattispecie, il vomito assume una colorazione gialla a causa della presenza di bile, una sostanza prodotta dal fegato e immagazzinata nella cistifellea, con la funzione di aiutare la digestione degli alimenti, in particolare dei grassi.
Quando le temperature estive iniziano a salire, il tuo fedele amico a quattro zampe conta su di te per rimanere fresco e in salute. È fondamentale essere consapevoli dei rischi del calore per i cani, poiché essi non gestiscono il calore allo stesso modo degli umani. I cani, infatti, regolano la loro temperatura corporea principalmente attraverso il panting (affanno) e solo in minima parte tramite le ghiandole sudoripare, che sono presenti quasi esclusivamente alle zampe.