Cosa sono le verruche nei cani?
La papillomatosi virale canina può sembrare un termine imponente, ma non è altro che la denominazione scientifica per indicare la presenza di verruche, o papillomi, nei cani. Questa condizione, benché di solito non sia motivo di grande preoccupazione, necessita di attenzione per evitare che venga scambiata per patologie più serie.
Chi è a rischio?
I cani di ogni età e razza possono sviluppare verruche, tuttavia si notano con maggiore frequenza in cani immunodepressi o che passano molto tempo in compagnia di altri cani. I cuccioli possono presentare verruche principalmente nella zona orale, mentre nei cani anziani possono comparire più spesso sulla pelle. Alcune razze, tra cui Shar-Pei, Cocker Spaniel, Schnauzer miniatura, Kerry Blue Terrier e Carlini mostrano una predisposizione a sviluppare questa condizione.
Sintomi delle verruche nei cani
Le verruche nei cani possono assumere l'aspetto di piccole formazioni simili a testine di cavolfiore, ma esistono anche varianti meno comuni, come il papilloma invertito o placche scure e squamose sulla pelle. Possono comparire in varie parti del corpo, inclusi bocca, occhi e spazi interdigitali.
Alcuni cani possono sviluppare una o poche verruche di piccole dimensioni, facilmente trascurabili, mentre altri possono avere aree estese del corpo interessate. Le verruche orali possono causare difficoltà nell'alimentazione e bere, mentre quelle sulle zampe possono provocare zoppia, specialmente se infiammate o infette.
Cosa causa le verruche nei cani?
Le verruche sono il risultato di un'infezione da papillomavirus. Esistono diversi tipi di papillomavirus canini e ciascuno tende a causare forme specifiche della malattia. I cani affetti da verruche sono contagiosi per altri cani, ma non per altri animali o per l'uomo. Un cane che ha contratto un determinato tipo di papillomavirus diventa immune a quel tipo specifico, ma non ad altri. Il virus può sopravvivere nell'ambiente per settimane, consentendo la trasmissione indiretta tra cani. L'infezione si verifica quando il virus penetra attraverso una lesione cutanea e il sistema immunitario del cane non riesce a neutralizzarlo tempestivamente.
Come i veterinari diagnosticano le verruche nei cani
Di solito, le verruche possono essere identificate da un veterinario attraverso un esame fisico. In caso di dubbi, può essere richiesto un campione di tessuto da analizzare per una conferma diagnostica da parte di un patologo.
Trattamento delle verruche nei cani
Le verruche tendono a regredire spontaneamente in circa sei-otto settimane, man mano che il cane sviluppa immunità al virus. Tuttavia, ci sono situazioni in cui è necessario un intervento veterinario, per esempio se le verruche sono numerose, di grandi dimensioni o causano sintomi secondari. Possono anche sanguinare o infettarsi e, sebbene raramente, trasformarsi in tumori cancerosi.
In presenza di singole verruche o un piccolo numero di esse, la rimozione chirurgica è spesso il metodo preferito. Questo può avvenire tramite bisturi, laser o criochirurgia. Quando un significativo numero di verruche causa problemi, si può ricorrere a varie opzioni terapeutiche, tra cui:
- Interferone: stimola il sistema immunitario.
- Imiquimod: agisce come antivirale e antitumorale.
- Cimetidina: ha un effetto sul sistema immunitario.
- Azitromicina: ha mostrato efficacia in uno studio.
- Immunostimolazione: utilizza il vaccino creato dalle verruche del cane stesso o Immunoregulin per stimolare la risposta immunitaria.
- Riduzione dell'immunosoppressione: se possibile, si riduce la dose di farmaci immunosoppressori e si trattano più aggressivamente le condizioni che influiscono sul sistema immunitario del cane.
In conclusione, le verruche nei cani sono generalmente un problema transitorio che si risolve con il tempo. Tuttavia, un'attenta osservazione e, in alcuni casi, un trattamento adeguato sono fondamentali per garantire il benessere dell'animale. In caso di dubbi o per un consiglio su come gestire le verruche del proprio cane, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia.