Che cos'è la paralisi da zecche nei cani?

Che cos'è la paralisi da zecche nei cani?

La paralisi da zecche nei cani è una condizione grave e potenzialmente letale che si verifica quando un cane è morso da determinate specie di zecche. Questi parassiti esterni sono capaci di rilasciare una neurotossina attraverso la loro saliva durante il pasto di sangue, interferendo con la normale trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli. Le specie di zecche comunemente coinvolte includono Amblyomma, Ixodes e Dermacentor.

Segni di paralisi da zecche nei cani

Il quadro clinico della paralisi da zecche si manifesta generalmente entro cinque e i nove giorni dal morso della zecca. Inizialmente, la tossina incide su specifici neurotrasmettitori, causando difficoltà motorie, soprattutto nelle zampe posteriori. I sintomi si presentano con incoordinazione e alterazioni dell'andatura, evolvendo poi in una paralisi totale delle zampe. Questa condizione è tipicamente simmetrica, influenzando entrambi i lati del corpo.

L'evoluzione della paralisi è rapida: entro 24-48 ore dalla comparsa dei primi sintomi, la paralisi può estendersi alle zampe anteriori e ai muscoli respiratori, con possibili coinvolgimenti dei nervi facciali. La diagnosi di questa patologia può essere complessa e il decorso, nonché il recupero, risultano spesso imprevedibili. Se si osserva un cambiamento nello stato neurologico del cane, è fondamentale contattare immediatamente un veterinario.

Sintomi della paralisi da zecche nei cani

Il sintomo più evidente della paralisi da zecche è la graduale paralisi ascendente, che parte dalle zampe posteriori. Altri sintomi possono includere:

  • Paralisi del nervo facciale, riduzione del tono muscolare della mascella e dei riflessi oculari.
  • Disfunzione laringea, con cambiamenti nella qualità e nel volume dell'abbaio.
  • Polmonite da aspirazione dovuta a disfunzione laringea.
  • Ridotta capacità respiratoria.
  • Diminuzione del tono muscolare.

Cause della paralisi da zecche nei cani

Negli Stati Uniti, la paralisi da zecche è maggiormente associata alle specie Dermacentor variabilis (zecca del cane) e Ixodes scapularis (zecca di cervo). Tuttavia, la malattia può essere provocata da varie specie di zecche. La neurotossina viene secreta durante l'attaccamento e il nutrimento della zecca, quindi i sintomi si manifestano esclusivamente in questo lasso di tempo.

I cani senza una profilassi antiparassitaria adeguata sono più a rischio, così come quelli che frequentano ambienti naturali dove le zecche sono endemiche. Non vi sono particolari fattori di predisposizione legati a età, razza o sesso. La stagionalità gioca un ruolo importante, con la maggior parte dei casi che si verificano in primavera e all'inizio dell'estate.

Come i veterinari diagnosticano la paralisi da zecche nei cani

La diagnosi veterinaria si basa sull'anamnesi del cane e sulla risposta ai trattamenti. Gli esami del sangue possono essere utili per escludere altre cause e identificare possibili complicazioni secondarie. È essenziale, in una zona endemica, esaminare il cane alla ricerca di zecche ingorgate, soprattutto se si manifestano sintomi neurologici.

Trattamento della paralisi da zecche nei cani

Il trattamento principale consiste nella rimozione accurata della zecca, evitando di farne fuoriuscire ulteriore saliva tossica. L'applicazione di antiparassitari specifici è cruciale per eliminare eventuali altre zecche non visibili e per prevenire future infestazioni.

L'utilizzo di siero antizecche, derivato dal sangue di cani che hanno sviluppato immunità, può essere preso in considerazione come trattamento aggiuntivo, ma deve essere attentamente valutato dal veterinario.

Le terapie di supporto, come fluidoterapia, nutrizione assistita e ossigenoterapia, sono fondamentali per il recupero del cane. Nei casi più gravi, può essere necessario il ricorso a ventilazione meccanica.

Recupero e gestione della paralisi da zecche nei cani

La prognosi per i cani affetti da paralisi da zecche è generalmente positiva, con un tasso di recupero che si attesta tra il 90 e il 95%. Il miglioramento è spesso visibile entro 1-3 giorni dalla rimozione della zecca, ma il tempo di recupero può variare. In alcuni casi, è necessario un ricovero ospedaliero per garantire supporto respiratorio finché l'animale non sia abbastanza stabile da poter continuare la guarigione a casa. Durante questo periodo, il cane potrebbe ancora essere debilitato e richiederà cure e attenzioni speciali.